Venerdi 25 maggio alle ore 21.00, Filosofia in ¾ ospita l'intervento di
Marco Filoni presso lo Spazio Sociale Zei (Lecce, Corte dei Chiaromonte,
2). Marco Filoni è attualmente ricercatore associato presso il "Centre
International d'Etude sur la Philosophie française contemporaine"
dell'Ecole Normale Supérieure di Parigi e nelle sue ricerche si è
occupato della ricezione dell'hegelismo in Francia e in Italia, con
particolare attenzione alla figura di Alexandre Kojève. Nel suo
intervento, "Filosofia bande à part. Alexandre Kojève nel Novecento"
esaminerà una delle figure più seducenti e intriganti del secolo scorso.
Kojève, personaggio decisamente strano: investito dalla fama filosofica
per il celebre seminario hegeliano a l'École Pratique des Hautes
Études, nel dopoguerra diverrà un alto funzionario dello stato francese –
e da qui la gioia delle "filosofiche" malelingue: proveniente dalla
ricca borghesia commerciale russa (era nipote del pittore Wassily
Kandinsky) o agente segreto comunista infiltrato nei vertici dello
Stato; funzionario troppo zelante, traditore della causa intellettuale,
che ha scambiato la Ragione con la ragion di Stato; falsario del
marxismo o anticristo che seduce i Gesuiti? Ce n'è per tutti i gusti. E
Kojève stesso alimentava voci e leggende, per sua naturale attrazione
verso l'ironia. Era l'uomo del paradosso. Che con nonchalance, badando
ad altro, ha attraversato il Novecento entrando nel mito della filosofia
francese e della diplomazia internazionale. Nel suo intervento Marco
Filoni attuerà una disamina critica della figura e del pensiero di
Kojève, con interessanti spunti di riflessione in rapporto al pensiero
politico attuale, alla dicotomia proletariato-capitalismo, alla ricerca
del reciproco riconoscimento e alla lotta per il riconoscimento
universale dei diritti.
L'iniziativa rientra nel ciclo di seminari Filosofia in ¾,
organizzato da un nutrito gruppo di studenti, ex studenti, dottorandi e
dottori di ricerca dell'Università del Salento, e finanziato dal
Consiglio degli Studenti di quest'università.
Aggiunto il 24/05/2012 18:22 da Admin
Argomento: Altro
Autore: ITD