Laurea magistrale
Dottore in filosofia presso l'Università degli Studi di Torino con una tesi magistrale intitolata "Perifisica. L'umanismo ecosofico di Aurelio Peccei". Mi sono laureato in Filosofia Teoretica con una tesi dal titolo "Ermeneutica della Sopravvivenza", avendo come relatore il Prof. Gianluca Cuozzo. Attualmente sto approfondendo i miei studi sul rapporto tra filosofia e crisi ambientale.
L’articolo di John Bellamy Foster (professore alla University of Oregon), apparso nel 1999 sulla rivista “American Journal of Sociology” nella sezione dedicata alla “Environmental Soc
«Chiamo il nostro mondo Flatlandia, non perché sia così che lo chiamiamo noi, ma per renderne più chiara la natura a voi, o Lettori beati, che avete la fortuna di abitare nello Spazio. Immaginat
Cosa direbbe di noi un antropologo proveniente da Marte? Che cosa annoterebbe nel suo diario di bordo per descrivere la specie umana durante il suo viaggio spaziale? Dopo aver studiato i terrest
Uno dei paradossi a cui la metafisica ci ha condotto è il fatto che, da una parte, ci ha sradicato dalla terra privandoci del vitale contatto con il suolo naturale e, di conseguenza, elevandoci
Egregio Dott. Luca Mercalli, Le scrivo questa lettera per esprimere alcune suggestioni che la Sua relazione, dal titolo “La crisi ecologica vista dalla scienza”, tenuta presso il Palazzo
Generalizzando e semplificando al minimo, solitamente un’occasione come la Giornata Mondiale dell’Ambiente, indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1972 e celebrata ogni 5
Dott. Fabio Dellavalle Università degli Studi di Torino Corso di Laurea Magistrale in Filosofia 2013-2014 Stomaco, cervello,
INTRODUZIONE: Il problema del senso della storia Nel testo Cadenze. Note filosofiche per la Postmodernità
Il titolo di questo corso è “Filosofie della guerra e della pace”: la storia e il futuro della democrazia, minata da totalitarismo e violenza,
«Nell’errare, il mestiere del pensiero[1]». Con queste parole Ma
Spesso una grande bellezza è insita nella fragilità. Cantava Fabrizio De André – maestro di Bellezza caduca – nella sua ballata “La Canzone di Marinella”: «E come tutte