Con questa opera si intende prendere in considerazione e sostenere una visione "incorporata" della mente, quale emerge in modo rilevante e significativo sia nella lunga e articolata storia del concetto di sopravvenienza psicofisica del noto e apprezzato filosofo della mente Jaegwon Kim sin dagli anni Settanta del secolo scorso, sia nella recente scoperta, negli anni Novanta, dei cosiddetti "neuroni specchio", che svolgono un ruolo importante nei comportamenti motori e cognitivi nei primati e nell'uomo, e la cui portata interpretativa è oggetto di un attuale dibattito acceso e fecondo. Il lavoro è diviso in due sezioni. La prima, dedicata interamente alla storia e all'analisi del concetto di sopravvenienza e alla questione della causazione mentale, si articola in cinque parti, mentre la seconda riguarda in modo preliminare il rapporto tra neuroscienze e scienze cognitive, in secondo luogo la storia della scoperta dei neuroni specchio e infine l'analisi delle principali implicazioni e interpretazioni teoretiche di tale scoperta, nell'ambito della filosofia e delle scienze sociali, attraverso l'esame di alcuni testi scelti relativi a essa.
Aggiunto il 14/03/2012 16:40 da Nicola Simonetti
Argomento: Filosofia della scienza
Pagine: 276
Edizione: 2012
Scritto da: Nicola Simonetti
Lingua: Italiana
Costo: 16,00 €
Casa editrice: Aracne Editrice
ISBN: 978-88-548-4493-3
Nell’agosto del 1881, in Engadina, «6000 piedi al di là dell’uomo e del tempo», Nietzsche ebbe la folgorazione dell’«eterno ritorno», il vero mistero filosofico della sua vita. Ed è di questo periodo ..
Nella teoria dell'umorismo di Pirandello, la figura che rimane impressa è quella del "forestiere dalla vita", colui che "ha capito il giuoco", e diviene un personaggio "fuori chiave", che ha preso cos..