Molte volte il pensiero filosofico si è misurato con il problema della libertà, che si presenta al tempo stesso come enigma e come paradosso. E lo ha fatto vuoi all’apice della sua più intensa fioritura, ossia nei grandi e fertili momenti della storia del pensiero, vuoi nei momenti topici e epocali di crisi della civiltà e di dissoluzione sociale, quando l’umano percepisce una propria alienazione e attraversa il disagio profondo di una disarticolazione (o estraniazione) del proprio mondo della vita. Oggi certo sono palesi i sintomi di una fase storica di grande crisi del nostro mondo e dei suoi assetti di incardinamento cognitivo, assiologico, sociale e individuale. E quindi il nostro sembrerebbe un tempo atto per riprendere a riflettere sul problema della libertà. Vale perciò la pena di rimettere in gioco questo tema. È quanto ci si propone con il presente volume, nel quale si raccolgono i saggi di giovani studiosi. Essi si sono misurati con quanto la filosofia, a partire da Kant (preso come terminus a quo imprescindibile) e fino a Ricoeur, ha faticosamente esperito sull’accidentato terreno della problematizzazione intorno alla libertà.
Aggiunto il 11/02/2013 16:52 da Admin
Argomento: Filosofia delle religioni
Pagine: 184
Edizione: Luglio 2007
Scritto da: Sergio Sorrentino
Lingua: Italiano
Costo: 11,00 €
Casa editrice: Aracne
ISBN: 978-88-548-1268-0
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