La filosofia non può che essere comprensione critica del proprio tempo e la filosofia del diritto, solo in quanto comprensione critica, può contribuire a un assetto unitario di una materia, quale quella del sapere giuridico e della vita giuridica, che si presenta oggi particolarmente frantumata e settorializzata. E solo in quanto comprensione critica può svolgere il suo compito culturale di renderci consapevoli e responsabili di fronte al nostro mondo. Eppure, pur nella dinamicità e storicità del fenomeno, pur nella difficoltà di trovare punti fermi sui grandi temi con i quali il mondo contemporaneo ci pone a confronto, dalla bioetica alle emergenze ambientali, dal mondo virtuale prodotto dalla tecnica al superamento delle barriere spazio–temporali, ciò che si coglie è l’ineludibilità del giuridico stesso e la sua complessità. Da cui la necessità di guardare al giuridico con un’attenzione all’esperienza dell’oggi ma anche alla storia della sua vita e delle riflessioni su quella vita.
Aggiunto il 31/01/2013 18:50 da Admin
Argomento: Filosofia del diritto
Pagine: 184
Edizione: Gennaio 2006
Scritto da: Teresa Serra
Lingua: Italiano
Costo: 10,00 €
Casa editrice: Aracne
ISBN: 88-7999-478-6
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